Una piccola considerazione: nel video, per altro bellissimo, è stata tagliata al minuto 11:10 una parte fondamentale del racconto!! Senza non si capisce il senso che O. Wilde ha dato a tutta la storia ...
e alla sua stessa complicata vita!!!
Ecco la parte mancante: il momento in cui il gigante ormai vecchio, incontra di nuovo il bambino amato.
... Quando arrivò vicino al suo viso, si
fece rosso dall’ira, e chiese:
- Chi ha osato ferirti? -
Sulle palme delle mani del bambino c’erano i segni
di due chiodi, e i segni di due chiodi erano anche sui suoi piccoli piedi.
-
Chi ha osato ferirti? - gridò il Gigante,
- dimmelo affinché io possa
prendere la mia grande spada e ucciderlo -.
- No! - rispose il bambino, - queste sono le ferite dell’Amore -.
- Chi sei tu? -
domandò il Gigante, mentre uno strano timore lo prendeva,
e si inginocchiò davanti al bambinello.
Il bambino sorrise al Gigante e gli
disse:
- Tu una volta mi hai permesso di giocare nel tuo giardino, oggi verrai con
me nel mio giardino, che è il Paradiso -.
Schede didattiche
Osserva i disegni e ritagliali (sono in ordine), quindi riscrivi sotto ognuno la
frase giusta che riassume la sequenza del racconto, infine concludi a parole tua la storia.
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